mercoledì 17 dicembre 2014

Scatti una foto? Succede questo.

Lo so, lo so. Latito.

Ma il fatto nudo e crudo è che i casi oramai sono diventate delle montature mediatiche, e non vale nemmeno la pena di parlarne: oramai i fuffari li sgama chiunque. Forse perché sono goffi, imprecisi e spacciano sempre la stessa escrementizia materia: la fuffologia applicata.

Bleah. Meglio parlare di fotografia. Quella reale, non quella degli esperti farlocchi del FU.FF.OM.

E' uno spot pubblicitario, ma è interessante in quanto molti potranno farsi un' idea esatta su come funziona una normale fotocamera montata su uno smartphone.

Bensì siano equipaggiati con ottiche solitamente minuscole (ma la tendenza è quella d' ingrandire il gruppo ottico: wow!) il risultato è "solitamente" quello che vediamo nelle attuali riprese (F)Ufologiche:mosso, sfocato, etc.

Ora...lo smartphone in questione è equipaggiato con un sensore di movimento molto preciso che minimizza questo effetto.

Il risultato è una spettacolare ripresa su come viene scattata, trasmessa, decodificata e infine visualizzata una fotografia.

Magari qualche (F)Ufologo scoprirà che non ci sono pentacoli magici e rune incise all' interno dello smartphone.




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